Loading...

Bimbi e bisogno di attenzioni: facciamo chiarezza

Ogni individuo ha bisogno di attenzioni. Avere conferme altrui ci fa sentire persone importanti e questo ci stimola. Nei bambini questo impulso è ancora più forte. Anche loro hanno bisogno di sentirsi accettati e approvati.

È in questo modo che cresce l’autostima e si sviluppa la personalità. Ma come fa a comunicare con noi un bambino che non ha ancora l’uso della parola?

Comunicare attraverso i comportamenti

Il bisogno di attenzioni nel bambino si manifesta con atteggiamenti tipici come: pianti, esuberanza e iperattività a casa e a scuola, o con comportamenti difficili da gestire, come la rabbia. Spesso urlano e cercano di risultare simpatici mettendosi al centro della stanza quando gli altri parlano.

Altri invece possono rivelarsi eccessivamente timidi preferendo l’isolamento e la poca socializzazione. Non riescono a salutare o guardare l’altra persona, restando a testa bassa. Spesso rifiutano di mangiare e allontanano il cibo da loro. Cercano l’approvazione del genitore attraverso uno sguardo per fare qualsiasi attività. Ma perché il bambino si comporta così?

Una delle motivazioni è quella di “punire” il genitore per essere stato via tutto il giorno, dimostrando così di averne sentito la mancanza. Oppure perché sente che il genitore è lì fisicamente, ma mentalmente lontano da lui. A volte è semplicemente una maniera per ottenere ciò che vuole con il genitore con il quale ha più confidenza o che sa che cederà più facilmente.

Come comportarsi

Urlare al bambino “basta, non piangere più, non c’è motivo di piangere” nega al piccolo di provare un particolare sentimento, precludendogli cosi la possibilità di comunicare attraverso determinate emozioni.

Occorre, invece, accogliere questa emozione portando pazienza e non cedendo al suo ricatto, ma piuttosto cercando un dialogo. Si può provare a contrastare il loro turbamento mostrando calma e distraendolo dalla situazione oggetto di nervosismo, ad esempio con un gioco o una diversa attività.

Infine, la cosa più importante è quella di passare più tempo possibile con i nostri figli. Spesso stiamo con loro nella quotidianità senza renderci conto che stiamo passando poco tempo di qualità e i bambini lo percepiscono. Per cui è importante valutare il tempo passato con il piccolo, dandogli il tempo che merita.

Articoli che ci piacciono:

Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 - Mammaperfetta.it è parte della rete Qonnetwork, i cui contenuti sono di proprietà esclusiva di Qonnecta srl - P.I. 08021571214 | Note Legali

Licenza Creative Commons