Come viaggiare in aereo con un bambino di pochi mesi

Le vacanze sono alle porte e bisogna pensare alla prima meta turistica in cui portare il nuovo membro della famiglia.

Prima di decidere è meglio capire se si può scegliere un viaggio in aereo per un bambino di pochi mesi, se ci sono rischi e come organizzarsi.

Rischi del volo

Quello che molte mamme temono è che la pressione a cui si è soggetti durante un volo aereo possa essere dannosa per il bambino.

In realtà non c’è nulla da temere per i neonati, l’unico problema in cui si potrebbe incorrere è il mal d’orecchie durante la fase di decollo e atterraggio, in quanto cambia la pressione interna della cabina.

Per alleviare questo dolore occorre tenere il bebé fermo durante queste due fasi del viaggio e fargli bere liquidi, poiché il dolore alle orecchie è dovuto alla chiusura delle tube di Eustachio per il cambio della pressione atmosferica.

Un adulto è in grado di alleviare il fastidio sbadigliando o ingoiando saliva, un neonato deve essere aiutato in questa fase.

Come viaggiare

Per i viaggi brevi alcune compagnie aeree consigliano di far viaggiare l’infante in braccio al genitore, per quelli lunghi invece dovreste informarvi sul sito della compagnia aerea per sapere se dispongono di una culla da viaggio o se potete portare la vostra navicella.

Dopo aver capito come potrà viaggiare il vostro bebé, dovete preparare il bagaglio a mano del bebé in cui è indispensabile inserire tutto l’occorrente che servirà per nutrirlo, cambiarlo e distrarlo in caso di crisi di pianto.

Durante il viaggio

Solitamente per i bambini così piccoli ogni tipo di viaggio dovrebbe essere abbastanza sereno, in quanto passano la maggior parte del tempo a mangiare e dormire.

Quindi, care mamme, non abbiate paura che il vostro bambino sia un fastidio per tutti i passeggeri del vostro volo.