
I bimbi piccoli piangono, si sa. È il loro modo di richiedere attenzioni e il solo metodo che hanno per comunicare.
Soprattutto i neonati possono comunicare unicamente piangendo e per una neo mamma potrebbe essere difficile capire le esigenze del proprio cucciolo, soprattutto le prime volte.
Se non si riesce a capire quale sia il bisogno del bambino, il pianto potrebbe non smettere ed intensificarsi. Come fare per tranquillizzare il bambino riuscendo a condurre una vita normale?
Niente paura, siamo qui per aiutarti a capire coma calmare il tuo bambino senza impazzire. Tuffati nella lettura per trovare tutti i consigli che cercavi.
Il pianto: il bimbo ti parla
Un bambini piccolo piange per le seguenti esigenze:
- Fame;
- Sonno;
- Stanchezza;
- Fastidi vari;
- Doloretti;
- Stress;
- Pannolino sporco;
- Altre esigenze.
Il pianto può significare più cose contemporaneamente, ma a volte si tratta solo di un pochino di nervosismo e stress. In questo caso il pianto non si placherà se lo fai mangiare o riposare.
Il bimbo è in cerca di attenzioni per riuscire a rilassarsi. Spesso si pensa subito al cibo e al pannolino, ma a volte la soluzione è estremamente più semplice. Vediamo ora i trucchi per calmare il tuo cucciolo quando è nervoso.
Calmare il pianto
Per calmare il pianto ricordati sempre del contatto fisico. Il bimbo ha passato nove mesi nella tua pancia e il solo mondo che conosce è il tuo. Posalo vicino al cuore e vedrai che si calmerà. Riconoscerà il tuo battito e il tuo odore e si sentirà al sicuro.
Puoi provare anche a massaggiare il bimbo per aiutarlo a rilassarsi e a smettere di piangere. Il massaggio fa sentire il bimbo coccolato e protetto, accarezzalo delicatamente e vedrai che inizierà a calmarsi.
Anche le ninne nanne sono importanti. La voce della mamma è la preferita del bambino. Prendilo in braccio e mettilo vicino al tuo cuore, coccolalo e canta una delicata canzoncina.
Vedrai che il piccolo smetterà di piangere e si affiderà completamente alla tua protezione. Se non smette, dovrai chiedere al pediatra: il bimbo potrebbe avere qualche piccolo problema.