
Le mamme e i papà spesso si preoccupano quando vedono i bambini davanti ad un videogioco per troppo tempo, anche se a volte può sembrare un modo comodo per farli stare buoni.
I videogiochi, però, se utilizzati in maniera poco responsabile possono avere effetti dannosi per la salute, soprattutto per quella dei piccoli. In che modo i videogiochi fanno aumentare i livelli di cortisolo?
Questa è la domanda a cui cercheremo di dare una risposta nella guida di oggi.
Videogames, cervello e cortisolo
La realtà purtroppo è che i videogames possono avere effetti anche forti sul cervello, soprattutto dei più piccoli. Alcuni giochi possono aumentare i livelli di stress, e quindi di cortisolo. Perché?
La risposta è semplice: i giochi stimolano il cervello e lo costringono ad un intenso lavoro, inoltre lo schermo riesce a distrarre il cervello e porta a mangiare di più perché inibisce il senso di sazietà.
Stimolando il cervello, aumenta anche il livello di cortisolo nel sangue, un ormone che, nelle giuste quantità, è necessario per la salute del corpo, ma in quantità eccessive può causare danni seri al sistema cardiocircolatorio.
I nostri consigli
Se il piccolo ha fame, non fatelo stare davanti ai videogames mentre mangia, ma fategli prendere una pausa e dategli frutta fresca o uno snack sano. Non fatelo mangiare con lo schermo davanti, finireste col provocargli solo un danno per la salute.
Questo non significa che non si può più giocare con i videogames, ma che bisogna farne un uso più intelligente. Ecco per te alcuni consigli utili:
- Riduci le ore che il tuo bambino passa davanti ai videogiochi;
- Non far giocare i bambini sotto i 4 anni di età ai videogames;
- Non lasciar tenere i videogames nella camera da letto;
- Non lasciar usare i videogames mentre si mangia.