
Quando di parla di microcefalia o di macrocefalia, si fa riferimento a delle patologie rare.
Un paziente affetto da microcefalia ha una testa più piccola e di conseguenza anche un cervello con dimensioni ridotte e meno sviluppato. I neonati che sono affetti dalla microcefalia presentano purtroppo anche un evidente danno cerebrale.
I neonati che invece soffrono di macrocefalia hanno una circonferenza del cranio che presenta dimensioni maggiori al normale, ma non sempre riportano danni.
Cause
La microcefalia può essere provocata da:
- Anossia prima del parto o durante il parto (mancanza grave di ossigeno);
- Presenza di anomalie genetiche;
- Anomalie cromosomiche;
- Presenza di malattie ereditarie;
- Utilizzo di farmaci durante il corso della gravidanza;
- Esposizione a tossine o sostanze pericolose durante la gravidanza;
- Patologie del metabolismo;
- Malnutrizione della mamma durante la gestazione;
- Rosolia;
- Citomegalovirus;
- Sifilide;
- Toxoplasmosi;
- Virus Zika.
La macrocefalia è causata da:
- Neurofibromatosi;
- Acondroplasia;
- Encefalite;
- Emorragia cerebrale;
- Artrosi;
- Osteogenesi imperfetta;
- Morbo di Paget;
- Toxoplasmosi;
- Rosolia;
- Sindrome feto-alcolica;
- Virus Zika;
- Progeria.
Sintomi
I sintomi che indicano una microcefalia sono i seguenti:
- Convulsioni;
- Udito danneggiato;
- Problemi alla vista;
- Disabilità e ritardi nello sviluppo;
- Ritardi nella crescita;
- Iperattività;
- Difficoltà di movimento e di equilibrio;
- Problemi ad alimentarsi.
I sintomi della macrocefalia sono invcce:
- Anomalie nello sviluppo;
- Problemi di vario tipo alla vista;
- Deficit di memoria;
- Capacità verbali poco sviluppate.
Diagnosi e terapia
Le diagnosi sono effettuate solo a seguito di esami specifici. Queste patologie si possono diagnosticare anche durante il corso della gestazione attraverso un comune esame ecografico.
Anche le misurazioni della circonferenza cranica e vari esami del sangue possono essere utili per una diagnosi precisa. Per la microcefalia al momento non esiste una cura.
Si può procedere solo trattando i sintomi e sostenendo il paziente per aiutarlo a sviluppare il più possibile le capacità. Per la macrocefalia è possibile intervenire procedendo a drenare il liquido in eccesso tramite un intervento chirurgico.
Se la macrocefalia viene trattata in tempo e non è di tipo grave, il problema può risolversi persino senza avere conseguenze sulla crescita e lo sviluppo del bambino. La patologia però deve essere individuata e trattata il prima possibile per evitare sofferenza al cervello.