
Anche se in gravidanza si sente il bisogno di commettere qualche peccato di gola in più, è fondamentale ridurre l’assunzione di zucchero. Eliminare o ridurre le merendine, i succhi di frutta e le bibite gassate zuccherate è importante durante la gestazione.
Prima di addentrarci nel discorso, bisogna distinguere tra zuccheri naturali e zuccheri aggiunti e zuccheri raffinati e zuccheri integrali.
Gli zuccheri naturali sono contenuti nei cibi, gli zuccheri aggiunti sono quelli aggiunti alle ricette, gli zuccheri raffinati sono quelli lavorati mentre quelli integrali non lo sono.
Di qualsiasi tipo siano, gli zuccheri vanno sempre ridotti, anche se quelli naturali sono consentiti nelle giuste dosi. E per quanto riguarda lo zucchero integrale? Va bene in gravidanza? Vediamolo insieme.
Zucchero integrale in gravidanza
Assumere troppi zuccheri in gravidanza causa squilibri metabolici anche molto seri che possono arrivare a compromettere la sensibilità all’insulina e al glucosio. Assumere troppi zuccheri aumenta il rischio di soffrire di diabete gestazionale, di diabete di tipo 2, di malattie cardiovascolari e di obesità.
Purtroppo lo stesso vale anche per lo zucchero integrale. Commettiamo spesso l’errore di pensare che il termine ”integrale” significhi automaticamente ”sano”. Non è così. Per quanto riguarda lo zucchero, sia quello raffinato che quello integrale possono causare gli stessi problemi in gravidanza.
Lo zucchero integrale è semplicemente meno puro, quello bianco viene ripulito dai residui, ma questo significa che le caratteristiche sono le stesse e anche le conseguenti ripercussioni sulla salute. Quindi lo zucchero integrale non è consentito in alte dosi, ma solo ogni tanto.
Zuccheri in gravidanza: quali scegliere
Durante l’attesa puoi evitare di assumere zuccheri raffinati appagando comunque la tua voglia di dolce. La frutta fresca è perfetta per lenire la voglia di dolce senza pericoli.
Assicuratevi che la frutta sia fresca e sana e che sia concessa per il consumo in gravidanza. Pulite la frutta a fondo per eliminare i residui e i batteri che potrebbero essere pericolosi in gravidanza.
Se avete qualche dubbio su quale tipo di frutta prediligere e su come trattarla per il consumo, chiedete al vostro medico. Ricordate che la nostra guida ha solo scopo informativo e non si sostituisce al medico.