La richiesta di un animaletto domestico è quasi inevitabile da parte di un bambino, soprattutto quando ne incontra uno magari a casa di un parente o di un amichetto.
Che fare quando il proprio figlio si presenta con una richiesta del genere?
Bisogna valutare bene se la richiesta può essere soddisfatta in base ai propri limiti e considerare il livello di maturità del proprio figlio.
Sarà in grado di prendersi cura di un animaletto?
Aspetti positivi e negativi
Un bambino impara a relazionarsi con una creatura vivente che dipende in tutto e per tutto da lui.
Nel caso fosse figlio unico sarebbe un ottimo compagno di giochi, oltre che un sostegno morale nei momenti di tristezza.
Se un bambino punta troppo su una razza di animale specifico la richiesta è un capriccio, più che un tentativo di accogliere un nuovo membro della famiglia in casa. Bisogna valutare bene in questi casi, anche perchépotrebbe stufarsi (anche se è un avvenimento molto raro).
Cercare di parlarne molto insieme prima di affrontare questo passo è necessario, in quanto l’adozione di un animale cambia la vita di una famiglia.
Bisogna stabilire a priori i doveri che il proprio figlio dovrà affrontare a seguito dell’adozione di un cucciolo.
L’animaletto da scegliere varia in base all’età del bambino.
Cane
Un cucciolo di cane è la scelta più gettonata, in quanto è un animale che dipende totalmente dal padrone.
Nel caso si volesse delegare totalmente l’animale al figlio, per responsabilizzarlo, sarebbe meglio adottare un cane alla fine della scuola primaria, in quanto è difficile aspettarsi che il proprio figlio adempia al dovere di portarlo fuori a passeggiare prima dei 10-11 anni..
Inoltre il cane soffre la solitudine e, nel caso entrambi i genitori lavorassero e nessuno fosse presente in casa per una buona parte della giornata, il cucciolo ne soffrirebbe parecchio.
Nel caso si decidesse di adottare un cane, puntare sulle adozioni presso i canili, può essere un buon insegnamento morale per il proprio figlio.
Gatto
Insieme al cane è l’animale più richiesto.
Il gatto è un animale indipendente che passa la maggior parte del tempo della giornata a dormire, pertanto non soffrirebbe troppo a rimanere da solo mentre il bambino è a scuola.
Il gatto è adatto a bambini dai 6 anni in su, che siano in grado di rendersi conto che non hanno a che fare con un giocattolo, ma con una creatura vivente.
Criceti e porcellini d’india
Sono animali docili e sono gran giocherelloni, sono adatti anche a bambini di 4 anni.
Il criceto è un animale notturno e può vivere fino a due anni, bisogna fare attenzione quando nostro figlio ci gioca in quanto cadendo potrebbe provocarsi delle fratture.
Il porcellino d’india ha bisogno di una gabbia più grande rispetto ad un criceto e può vivere fino a sette anni.
Pesci rossi
Adatti anche ai più piccini, basta tener loro pulita la boccia e non eccedere con il cibo e possono vivere fino a 25 anni,
Conigli
Sono adatti anche ai bambini di 4 anni, in quanto sono animali docili.
Solitamente possono essere tenuti in gabbiette, ma sarebbe meglio abituarlo da subito a passeggiare per casa di tanto in tanto.
Tartarughe
Sono animali longevi, che possono vivere fino a 50 anni se vengono ben curate.
Sono adatte ai bambini piccoli in quanto non richiedono cure particolari, se non quelle di pulizia e nutrimento.
Uccelli
Esistono diverse specie di uccellini in gabbia, che vengono accolti tra le mura domestiche, adatte ai bambini dai 5 anni in su.
L’ideale sarebbe poter prendere una coppia, in modo che si tengano compagnia e avere una veranda chiusa, in modo da permettere loro di volare al di fuori della gabbietta.