Mamma Perfetta Per te e il tuo bambino.
Il bullismo è un problema che si verifica quando un soggetto che si sente più forte si accanisce contro uno più debole.
Gli atti di bullismo possono essere fatti solo a parole o, nella peggiore delle ipotesi, possono addirittura arrivare alla violenza fisica. Purtroppo il bullismo causa traumi e problemi a chi lo riceve, ma a volte è anche indice di disagio in chi lo infligge.
Non appena ci si accorge che il bambino sta subendo del bullismo, bisogna correre ai ripari in modo da proteggere lui ed educare i bulli.
Che cosa si può fare per aiutare i bimbi che sono vittime del bullismo? Lo vediamo nella nostra guida di oggi.
Il giusto atteggiamento contro i bulli
La prima cosa da fare è proteggere la vittima insegnandogli a rafforzare l’autostima, in modo che non si faccia traumatizzare dai bulli o sopraffare. Non bisogna assolutamente consigliare di rispondere con la violenza, ma è meglio tentare di dialogare.
Se il bullo è violento, è meglio rivolgersi subito agli insegnanti per far sapere alla scuola che ci sono dei ragazzi che compiono atti di bullismo.
Denunciare è importante non solo per proteggere tuo figlio, ma anche perché altri bambini vengono protetti e non subiscono le stesse cattiverie.
Inoltre mettere al corrente la scuola che ci sono dei bulli può aiutare lo stesso bullo a crescere, a capire che sta assumendo un atteggiamento scorretto e a maturare.
A volte persino i genitori dello stesso bullo non sanno nulla sull’atteggiamento del figlio e ignorano i suoi comportamenti. Sapendolo, potrebbero parlarci per portarlo ad evitare questi modi violenti.
Se tuo figlio viene bullizzato, aiutalo a capire che non c’è niente di male in lui e che ad essere sbagliato è solo l’atteggiamento del bullo. Speriamo che la situazione migliori e che tuo figlio riesca a sentirsi più tranquillo e protetto a scuola.
