Cercare di conciliare attività fisica e vita da mamma non è un compito semplice.
Molte donne rinunciano a praticare uno sport, dedicandosi totalmente a fare le mamme. A lungo andare questa rinuncia va a discapito del proprio benessere psicofisico.
Vediamo come unire al meglio le due cose.
Trovare il tempo
A volte si sostiene di non avere tempo di andare in palestra, in piscina, in bici o a correre al parco.
Bisogna voler trovare il modo di praticare almeno 20 minuti di attività fisica al giorno: la sera prima di andare a letto, in pausa pranzo da lavoro oppure mentre si prepara da mangiare.
Su 24 ore, 20 minuti da dedicare a se stessi dovrete fare in modo di trovarli.
Dove praticare sport
Dopo aver trovato il tempo bisogna decidere dove praticare.
La palestra o la piscina permettono un completo distacco da casa e dal lavoro ed è possibile avere un piano di allenamento personalizzato.
E’ anche possibile svolgere degli esercizi a casa, comodamente su un tappeto.
Nel caso si disponesse di attrezzi quali step o cyclette è possibile esercitarsi mentre si guarda la televisione o mentre si aspetta che le pietanze sui fornelli si cucinino.
Se il proprio figlio possiede una console di videogiochi, procurarsi un gioco sportivo ed esercitarsi con lui. E’ un modo per unire l’ultile al dilettevole: unione familiare e allenamento fisico.
Perchè è importante fare attività fisica
Praticare costantemente attività fisica aiuta a scaricare le tensioni che si accumulano nel corso della giornata. Sono molteplici i benefici che si possono trarre dallo sport:
- Permette di essere meno nervose e di gestire al meglio le problematiche famigliari. In mancanza di una possibilità di sfogo, si finirebbe per riversare il proprio stress sui propri cari.
- Aiuta a mantenersi in forma, a star bene con se stessi e conseguentemente con gli altri.
- Dedicarsi a se permette di non sentirsi soffocati dalla famiglia. Vivere in totale funzione degli altri può provocare crisi e disagi emotivi, che inevitabilmente si riversano sulla famiglia.