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Sempre più usati, i pannolini riutilizzabili in tessuto stanno cambiando, nel loro piccolo, la mentalità “dell’usa e getta” a favore di uno stile di vita maggiormente ecologico.
Riportare a nuova gloria questa pratica del passato non solo porta benefici ambientali (basti pensare a quanta spazzatura viene prodotta quotidianamente nel mondo soltanto con i pannolini usa e getta), ma anche benefici sulla salute del bambino.
I pannolini in tessuto vengono prodotti con materiali anallergici e privi di sostanze chimiche, a differenza di quelli monouso. Inoltre aiutano il bimbo ad adattarsi velocemente al passaggio alla mutandina.
Lavaggio, passo per passo
Si tende a credere che sia difficoltoso lavare i pannolini e poi riutilizzarli, ma in realtà non è così. Bisogna semplicemente seguire determinate indicazioni, quasi sempre fornite dalla casa produttrice nel momento dell’acquisto.
Prima di tutto è importante effettuare il primo lavaggio subito dopo l’acquisto: in questo caso, fare almeno un paio di lavaggi (a 60° e a 40°) in modo da eliminare i vari residui della lavorazione e da ammorbidire le fibre del tessuto, così da facilitare l’assorbenza.
Dopo questo passaggio il pannolino potrà essere tranquillamente utilizzato. Per i lavaggi successivi seguiamo questi passaggi:
- eliminare i residui solidi. Se si dovesse presentare pupù liquida, sciacquare con acqua fredda, MAI calda per evitare che le macchie arrivino in profondità. Per evitare quest’ultima ipotesi, si può foderare il lato assorbente del pannolino con delle velette usa e getta biodegradabili;
- depositare i pannolini sporchi in un bidone e lavarli massimo entro 2-3 giorni, per evitare la formazione di muffe e batteri;
- lavare in lavatrice seguendo le istruzioni del produttore, ma fondamentalmente è buon consiglio usare dei cicli di lavaggio lunghi che consentano una pulizia profonda;
- asciugare al sole e, solo quando saranno perfettamente asciutti, riutilizzarli.
Detersivi consigliati
Può sembrare strano, ma non tutti i detersivi sono adatti al lavaggio dei pannolini in tessuto; molti, infatti, contengono sostanze che non sono consone all’uso, come enzimi che potrebbero rovinarli o, addirittura, generare irritazioni al piccolo.
Quindi NO a candeggina, sapone di Marsiglia, ammorbidente, o detersivo a base di disinfettante; SI, invece, a quelli che contengono percarbonato di sodio e ok all’acido citrico usato come ammorbidente.
