Loading...

Come stimolare il Ruttino nel Neonato?

ruttino bambinoIl vostro bambino continua a piangere e dopo solo 50 ml di latte non vuole più mangiare. Piange disperatamente e voi non sapete cosa fare. Ma che sta succedendo? Perchè non si riesce a calmare?

Se vostro figlio assume un comportamento del genere durante il pasto, avrà sicuramente ingerito aria mentre succhiava al biberon e questo gli sta provocando forti dolori addominali.

L’unica soluzione che avete per farlo calmare è aiutarlo facendogli espellere l’aria che ha ingerito (aiutarlo cioè a fare il ruttino).

Con il ruttino il bambino rilascia tutta l’aria in eccesso e tutto ritorna ad una situazione normale.

C’è da dire che alcuni neonati hanno necessità di fare il ruttino, altri invece si addormentano immediatamente senza averlo fatto e questo non provoca in loro nessun fastidio. Infatti, se non viene fatto entro 10 minuti non lo farà più.

Quale comportamento adottare quando lo allatto?

Se lo allattate al seno, aiutatelo a fare il ruttino appena ha finito di nutrirsi da un seno per poi passare a l’altro.

Se usate il biberon, il ruttino può farlo alla fine della poppata a meno che non pianga prima, allora lo aiutate prima ad espellere l’aria e poi continuate ad allattarlo.

L’aria ingerita può essere causa di rigurgito?

Se la pancia del bambino è piena di aria il bambino può rigugitare con più facilità. 

Non mettetelo a letto prima di averlo aiutato a cacciare l’aria e durante la nanna posizionatelo sempre a pancia in giù, in modo che il rigugito non rimanga nella bocca del neonato.

Come aiutarlo ad espellere l’aria?

Posizionate il neonato dritto tra le vostre braccia, facendogli poggiare la testa sulla vostra spalla.

Massaggiategli la schiena o esercitate dei piccoli colpetti sempre sulla schiena.

Poteste metterlo anche sdraiato sulle vostre ginocchia a pancia in giù e massaggiare la schiena aspettando che l’aria venga tirata fuori.

Non lasciatevi prendere dall’ansia, l’aria nella pancia è una cosa normalissima in un lattante e tende a scomparire non appena i pasti diventeranno più solidi.

Articoli che ci piacciono:

Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 - Mammaperfetta.it è parte della rete Qonnetwork, i cui contenuti sono di proprietà esclusiva di Qonnecta srl - P.I. 08021571214 | Note Legali

Licenza Creative Commons