Dopo la gravidanza, la vita sessuale di ogni coppia potrebbe diventare un lontano ricordo, a causa di poppate notturne e depressione post-partum.
Dovrete impegnarvi a mantenere vivo il vostro rapporto intimo e, se non volete un altro bambino, dovrete prendere le dovute precauzioni.
Se state allattando al seno, il discorso diventa più complicato: dovrete evitare tutte le forme di protezione contenenti estrogeni, in quanto riducono la produzione di latte.
La spirale
La spirale è un piccolo dispositivo di plastica a forma di T. Viene inserito nell’utero dal ginecologo e previene la fecondazione. Questo grazie a degli ormoni specifici.
La spirale agisce per un periodo che va dai 5 a i 10 anni. Può essere inserita a partire da un mese dopo il parto.
Depo-provera
Un altro metodo contraccettivo privo di estrogeni, è l’iniezione. Bisogna farla circa ogni 12 settimane ed è efficace al 99%.
L’iniezione sopprime l’ovulazione, fa in modo che il muco cervicale si ispessisca e blocchi lo sperma, impedendo la fecondazione
Preservativi
Il preservativo impedisce la penetrazione dello sperma all’interno della vagina. Anche se il piacere durante il sesso potrebbe risultare meno intenso, l’efficacia di questo classico metodo contraccettivo è davvero molto alta.
Pillola anticoncezionale
Se non state allattando, potete ricorrere anche alla pillola contraccettiva. Va presa ogni giorno ed è molto efficace.
NuvaRing: l’anello contraccettivo
NuvaRing è un piccolo anello contraccettivo inserito una volta al mese all’interno della vagina. Sopprime l’ovulazione grazie ai progestinici e agli estrogeni contenuti.
Come avete potuto notare, esistono moltissimi metodi contraccettivi, non dovete fare altro che scegliere quello più adatto a voi.