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Ematocrito Basso in gravidanza: cosa significa?

globuli rossiUn livello basso di ematocrito  in gravidanza può far capire cosa non va nell’organismo di una donna in stato interessante. Quando il livello di ematocrito è basso rispetto al normale, il volume dei globuli bianchi, dei globuli rossi e delle piastrine nel sangue è minore rispetto al volume totale nel sangue.

I valori dell’ematocrito vengono analizzati tramite i normali esami del sangue. I valori normali di una donna oscillano tra il 40 e il 45% circa. Se i valori di una donna in stato interessante sono più bassi rispetto al 40%, probabilmente nel sangue c’è una minore concentrazione di globuli rossi e potrebbero anche verificarsi problemi con l’anemia.

Uno dei rischi del livello di ematocrito basso è il peso sotto la norma del bimbo e a volte può capitare che si verifichi un parto prematuro.

Ematocrito basso in gravidanza: Sintomi

I sintomi più comuni dell’ematocrito basso sono:

  • Dolore alla milza;
  • Sensazione di stanchezza;
  • Giramenti di testa e cefalea;
  • Unghie e capelli che si spezzano facilmente;
  • Infiammazioni alla bocca.

Le cause

L’ematocrito può abbassarsi anche nelle donne che non sono incinte, ad esempio durante il ciclo. Anche per le  donne in gravidanza ci sono momenti in cui l’ematocrito basso è normale, ad esempio durante l’ultimo trimestre prima del parto in conseguenza alla maggiore richiesta di ferro da parte del bambino. In alcuni casi gravi e rari l’ematocrito basso può essere spia di patologie particolari come:

  • Cirrosi;
  • Emorragie;
  • Infezioni;
  • Anemia e/o carenza di vitamine;
  • Insufficienza renale;
  • Problemi al midollo osseo;
  • Tumori.

Non allarmiamoci ogniqualvolta che vediamo bassi livelli di ematocrito! A volte è semplicemente fisiologico. Di certo se la carenza diventa cronica, è bene rivolgersi ad un medico che prescriverà i corretti esami da fare.

Ematocrito basso in gravidanza: come capire

Quando una donna è in dolce attesa, si è soliti eseguire l’esame dell’ematocrito (conosciuto anche come PVC) che controlla la percentuale del volume nel sangue occupata dai globuli rossi. Grazie ai normali esami di routine i medici saranno capaci di capire se i livelli sono bassi o nella norma. In caso di livelli bassi si ricorrerà ad una terapia specifica, adatta alle donne in gravidanza, che possa alzare i livelli di ematocrito.

Ematocrito basso in gravidanza: rimedi

Come sempre il cibo è la chiave. Quando si presentano livelli bassi di ematocrito in gravidanza, consigliamo di alimentarsi con cibi che possano aiutare ad alzare il livello di ferro nel sangue, come:

  • Pesce e crostacei;
  • Carni rosse (anche il fegato è ottimo);
  • Frutta e verdura.

Un piccolo consiglio: vitamina C e acido folico aiutano a combattere l’anemia e assorbire il ferro, ma chiedete sempre al vostro medico!

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