Si parla spesso di fertilità femminile, ma ci si dimentica altrettanto spesso di parlare di quella maschile. Come funziona la fertilità maschile, quali sono i passaggi e le varie fasi dello spermatozoo?
Ne parliamo assieme in questa nostra guida di oggi dove parliamo appunto di fertilità maschile e delle sue caratteristiche. Se la cicogna non arriva potrebbe essere non solo a causa di un problema di fertilità della donna, ma anche dell’uomo.
A causa di una mentalità retrograda, troppo spesso e per troppi anni si è pensato che la “colpa” dell’infertilità fosse da cercarsi nella donna, ma decisamente non è così. Entrambi i partner possono avere problemi e non è detto che sia la donna quella con problemi di fertilità.
Come funziona
Lo spermatozoo è la cellula dell’uomo che serve per la sua riproduzione e che è fondamentale per la sua fertilità. Quando lo spermatozoo e l’ovocita femminile (ovulo) si incontrano si dà origine all’embrione, che poi andrà ad impiantarsi nell’utero.
La spermatogenesi, ovvero la produzione di spermatozoi, e la produzione di testosterone sono regolati dall’ipotalamo che controlla la secrezione ipofisaria dell’ormone luteinizzante e dell’ormone follicolo-stimolante.
Questi due ormoni stimolano il testicolo a produrre gli spermatozoi e il testosterone. Quindi hanno un compito fondamentale nella fertilità maschile.
I testicoli
Il testicolo è formato da due compartimenti separati:
- Tubulare dove sono le cellule di Sertoli e gli spermatozoi in vari stadi di maturazione;
- Interstiziale con le cellule di Leydig necessarie alla produzione del testosterone.
La spermatogenesi ha una durata di circa 74 giorni ed è un processo che culmina con la produzione di spermatozoi fino allo stadio maturo. Le cellule di Sertoli sono necessarie per sostentare le cellule della linea seminale e per la loro maturazione.
Gli spermatozoi avanzano dalla base fino al centro del tubulo seminifero a seconda dei diversi stadi di maturazione:
- Prima spermatogonio, poi spermatocita, spermatide e infine spermatozoo.
Gli spermatozoi lasciano i testicoli, attraverso un vaso deferente, raggiungono le vescichette seminali che contribuiscono alla formazione del volume dell’eiaculato e servono come contenitore tra un’eiaculazione e quella seguente.
A compromettere la fertilità di un uomo può essere una qualsiasi disfunzione o danno a carico di queste strutture o della spermatogenesi.