Come detto nella prima parte dell’articolo, il ciuccio, se usato correttamente, rappresenta un prezioso alleato. Nei momenti in cui il bambino piange, infatti, lo aiuterà a calmarsi e a sentirsi confortato.
Ne esistono vari modelli di materiale e design diversi. Questa ampia gamma di scelta permette ai neo-genitori di trovare quello più adatto al proprio bambino.
E’ bene ricordare di non introdurre il ciuccio prima della 15° settimana per consentire prima un buon avvio dell’allattamento al seno.
Scelta del materiale: silicone o caucciù?
Anche se in commercio se ne trovano tantissimi, i ciucci non sono tutti uguali. Oltre che nella forma e nel materiale, esistono ciucci anche in base all’età. Vengono prodotti per rispondere alle diverse esigenze del bambino durante il suo sviluppo.
Il ciuccio in silicone anche in seguito a svariati lavaggi e sterilizzazioni, non subisce deformazioni. Questo aspetto lo rende quindi molto resistente. Inoltre, non assorbe sapori e odori.
Anche il ciuccio in caucciù è molto resistente ai morsi e alle incisioni e in più viene percepito morbido.
Il lattice dei ciucci in caucciù, però, può provocare reazioni allergiche a differenza di quello in silicone. Per tutti questi aspetti e caratteristiche, ciucci e tettarelle in silicone sono da preferire dai 0 ai 6 mesi. È sempre bene bollire il ciuccio prima del primo utilizzo.
Scegliere la forma adatta
I criteri con i quali vengono progettati sono: garantire confort e sicurezza e limitare l’impatto su denti e palato. Per questo è fondamentale che la forma del ciuccio sia più anatomica possibile. Oppure si può optare direttamente per i ciucci ortodontici.
Solitamente la scelta della forma del ciuccio dipende da cosa piace di più al piccolo. Se la sagoma sarà liscia, a goccia o a ciliegia dipenderà da cosa preferirà il neonato. I ciucci per i bambini da 0 ai 6 mesi sono piccoli e leggeri, disegnati per riprodurre il movimento di suzione.
I ciucci per i bambini dai 6 ai 18 mesi vengono progettati più per una funzione di rilassamento. Spesso, infatti, vengono strutturati in modo che il bambino possa impugnarli direttamente con le proprie manine. Quelli per i bambini dai 18 ai 36 mesi sono più stretti e piatti e lasciano più spazio nella bocca.