Ho scoperto che mio figlio è un bullo: aiuto!

Se hai scoperto che tuo figlio è un bullo e sai bene di avergli insegnato che si tratta di un atteggiamento sbagliato, immaginiamo che tu sia in pena e alla ricerca di risposte. Purtroppo può capitare che i figli sfuggano al controllo e alle cure dei genitori e non sempre tutto va perfettamente.

È possibile che i ragazzi, in risposta a qualche avvenimento, o per sentirsi parte di un gruppo, facciano cose che non si dovrebbero fare, come ad esempio comportarsi da bulli.

Che cosa si può fare per rimediare alla situazione ed evitare che il proprio figlio faccia male ad altri seguendo un atteggiamento sbagliato? Lo vediamo assieme nella nostra guida di oggi.

Cosa fare?

Se hai intuito che tuo figlio è un bullo, la prima cosa che puoi fare è parlarci. Non attaccarlo, non urlare e non cercare il contrasto, per farsi capire dai ragazzi è decisamente meglio il dialogo.

Crea un clima disteso, ma serio, parla con parole semplici e usa un tono pacato, ma deciso, evita le minacce e punta ad una risoluzione positiva del problema.

Ci sono persino casi in cui i ragazzi diventano bulli per attirare l’attenzione dei propri genitori. Ascolta i bisogni di tuo figlio e cerca di agire al meglio e senza creare muri e contrasti.

Se non riesci a dialogare con tuo figlio, puoi chiedere agli insegnanti, è possibile che abbiano notato qualche atteggiamento in tuo figlio. Spesso gli atti di bullismo si fanno di nascosto, ma è possibile che un insegnante abbia notato dei movimenti insoliti.

Ricorda che il dialogo è fondamentale per risolvere il problema e che creare contrasti non è mai la soluzione. Puoi aiutare tuo figlio a smettere di bullizzare gli altri, seguilo con amore e comprensione e vedrai che andrà tutto per il meglio.