Un’infiammazione vaginale è un problema piuttosto comune per le donne che può comparire tranquillamente anche in gravidanza. In alcuni casi, l’infiammazione può essere indicativa di una malattia sessualmente trasmissibile o semplicemente di alcune patologie, come:
- Vaginite;
- Candida;
- Vaginosi;
- Allergie.
Sintomi e cause
I sintomi sono possono partire da un piccolo prurito seguito da gonfiore e perdite. Durante la gravidanza può accadere che le difese immunitarie si abbassino e diano spazio a virus e batteri a causa del grande lavoro e stress a cui è sottoposto il corpo.
Talvolta possono essere responsabili dell’infiammazione i detergenti intimi troppo aggressivi. Se soffrite di prurito durante la gravidanza, ricordate di non trascurarlo, potreste avere un’infezione che potrebbe essere passata al bimbo durante il parto o anche prima e provocare parti prematuri o basso peso alla nascita.
Cura
Ci sono alcuni utili consigli da seguire per combattere il prurito:
- Evitate abiti e indumenti intimi sintetici;
- Scegliete un sapone intimo delicato;
- Evitate di utilizzare lavande;
- Cambiate spesso il proteggi-slip e l’intimo;
- Cercate di avere rapporti protetti;
- Preferite un periodo di astinenza;
- Fate controllare anche il partner;
- Non grattatevi mai;
- Evitate di sudare troppo;
- Fate attenzione all’igiene;
- Evitate l’esercizio fisico.
Grattarsi fa cadere nell’effetto loop, più ci si gratta più la parte si infiamma e prude. I saponi intimi aggressivi, inoltre, possono alterare il ph della pelle ed esporlo alle infezioni. Il sudore irrita la pelle e provoca prurito e, in combinazione con la frizione della parte sui vestiti, può esporre ad infezioni.
Cosa fare in gravidanza
- Cibi piccanti;
- Cibi troppo grassi;
- Cibi troppo salati;
- Latticini;
- Spezie;
- Cibi ricchi di lieviti.