Grazie ai progressi scientifici, l’inseminazione artificiale è riuscita donare speranza a quelle persone il cui sogno di diventare genitori sembrava ormai lontano anni luce.
Che cos’è l’inseminazione artificiale?
L’inseminazione artificiale è una tecnica medica di fecondazione attraverso sistemi meccanici.
La tecnica consiste nell’inserimento dello sperma selezionato precedentemente in laboratorio nell’apparato genitale femminile.
Se lo sperma utilizzato appartiene alla coppia stessa, si parla di Inseminazione artificiale coniugale. Se lo sperma invece deriva dalla banca dello sperma, si parla di inseminazione artificiale da donatore.
La qualità dello sperma è di fondamentale importanza. Si fanno almeno quattro tentativi dopodichè, all’ennesimo fallimento, si fa ricorso a delle tecniche più complicate, come la fecundazione in vitro.
Quando ricorrere all’inseminazione artificiale
Si usa ricorrere a questa delicatissima operazione medica soltanto in casi in cui una delle persone abbia problemi di infertilità o quando sono presenti nell’uomo casi di scarsa vitalità spermatica.
Le percentuali di successo
Le statistiche parlano chiaro. Se la donna ha più di quarant’anni, la percentuale di riuscita di quest’operazione è del 13%. Nel caso in cui abbia meno di quarant’anni, la percentuale di successo aumenta al 22%.
In casi normali di coppie giovani, che si trovano nella loro età più fertile, la percentuale di riuscita dell’inseminazione artificiale è del 27%.