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Microalbuminuria in gravidanza: quali sono le cause?

albumina urineL’esame delle urine continua a rimanere uno dei test più importanti per chi sta affrontando una gestazione.

Tra i valori più importanti che vengono rilevati c’è quello dell’albuminuria, che può dare luogo, nel caso in cui si superino dei livelli ritenuti standard, sia ad albuminuria sia a microalbuminuria.

Si tratta di un test fondamentale, dato che nel caso in cui fossero presenti delle proteine nelle nostre urine potrebbe esserci davvero qualcosa che non va.

Cosa rileva il test

Ad interessare particolarmente il test delle urine per quanto riguarda la presenza di proteine nelle urine è il valore di albumina presente nelle stesse.

Si tratta di una sostanza che si trova naturalmente nelle urine, anche se in concentrazioni particolarmente basse. Nel caso in cui si superi la soglia di 20 mg per minuto, si tratterebbe di un problema, nel senso che si potrebbe trattare di un campanello d’allarme per condizioni che sono patologiche.

Quando l’albumina è alta

Nel caso in cui i valori di albumina dovessero farsi registrare in misura superiore a quanto riportato sopra, potremmo essere davanti ad un problema. Nel caso più tipico si tratta di patologie ai reni pregresse, che continuano ad avanzare durante la gravidanza.

Nel caso in cui prima di concepire aveste avuto dei problemi ai reni, la causa della presenza di alti livelli di albumina può essere proprio quella.

Nel caso di albuminuria di modesta entità (ci troveremmo a parlare appunto di microalbuminuria) o anche di entità maggiore, potrebbe essere anche uno dei sintomi della temutissima pre-eclampsia, una patologia che precorre l’eclampsia e che è decisamente preoccupante, in quanto continua a costituire minaccia sia per la madre che per il feto.

Cosa fare nel caso di microalbuminuria durante la gravidanza?

Valori che sono al di fuori di quella che può essere considerata la norma, o meglio, il limite massimo di presenza di albumina nelle urine, devono essere immediatamente comunicati al medico, che valuterà i successivi passi da fare per individuare quale sia la possibile causa di valori che sono registrati al di sopra o al di sotto di quelli ritenuti normali.

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