Il morbillo è una malattia infettiva esantematica collegata al virus Morbillivirus. È molto contagiosa e colpisce soprattutto i bambini tra 1 e 4 anni di età. Il morbillo si manifesta spesso verso la fine dell’inverno e durante la primavera.
Il morbillo da origine a una fastidiosa eruzione cutanea e anche a febbre alta che può essere molto pericolosa per il bambino. In circa il 30% dei casi, soprattutto nei piccoli, si manifestano complicazioni anche molto severe, come polmonite e persino encefalite, in alcuni casi il morbillo può essere persino fatale.
La trasmissione del morbillo avviene comunemente tramite il contatto diretto con il virus, ad esempio con tosse e semplici starnuti. Il piccolo è contagioso da fino a 3 giorni prima dell’inizio dei sintomi e continua ad essere contagioso fino a 7 giorni dopo la comparsa della febbre con eruzione cutanea.
Sintomi
I sintomi tipici del morbillo sono:
- Febbre alta fino a 40°C;
- Irritabilità;
- Debolezza;
- Raffreddore;
- Naso che cola;
- Occhi rossi e che lacrimano;
- Stanchezza;
- Dolori muscolari;
- Macchie grigio-biancastre sulla pelle;
- Prurito;
- Eruzione cutanea rossa;
- Tosse secca.
I sintomi durano fino a sette giorni e lo sfogo passa dal rossore alla desquamazione.
Complicazioni
Come anticipato, le complicanze possono essere anche serie, ma le più probabili sono la diarrea e il vomito. Si possono verificare anche otite, laringite e infine congiuntivite, bronchite e persino polmonite.
Per una piccola percentuale di bambini affetti possono esserci delle complicazioni neurologiche, come le convulsioni, l’encefalite ed infine la meningite, quindi è fondamentale fare attenzione. Un’altra complicanza seria è la panencefalite sclerosante subacuta.
Diagnosi e terapia
La diagnosi del morbillo nel bambino avviene con l’esame obiettivo e con l’analisi diretta della sintomatologia. In alcuni casi può essere utile l’esame del sangue.
Non esiste una terapia specifica per questa malattia, ma sono necessari il riposo, una corretta idratazione e una terapia a supporto dei sintomi accusati dal piccolo. La terapia va decisa solo dal pediatra.
Generalmente si utilizzano farmaci antipiretici e analgesici, ma dosi, modi e tempi di somministrazione vanno decisi dal medico. Un modo di prevenire il morbillo è il vaccino che ha diminuito di ben l’80% i decessi causati dal questa patologia.