Il parto cesareo non è soltanto un’emergenza per chi non può partorire in altro modo, ma può essere anche qualcosa di programmato, ovvero quando le circostanze lo rendano necessario.
Oggi ci occupiamo proprio di questo, di parto cesareo programmato. Vediamo insieme il perché, il come e soprattutto quando si rende assolutamente necessario.
In caso di due cesarei precedenti
Il primo caso, quello più comune, è per chi si trova almeno alla terza gravidanza, con le precedenti due che sono arrivate a termine con un parto cesareo. Una volta che l’utero è stato aperto per due volte, si preferisce in genere procedere pianificando un parto cesareo, sfruttando spesso il medesimo taglio già fatto in precedenza.
Non solo parti
A contare per il computo delle operazioni subite dal nostro utero sono tutti gli interventi di carattere chirurgico e non solo i parti cesarei. Quindi se avete subito, vostro malgrado, in totale più di due interventi, il parto normale sarà assolutamente da escludere.
Parto podalico
Anche nel caso in cui la posizione del bambino non fosse quella giusta e non si fosse posizionato, intorno al 7° mese, in posizione con la testa verso l’uscita, il vostro ginecologo potrebbe consigliarvi di fare un parto cesareo programmato.
Si tratta di una possibilità però, e non di una necessità, dato che in presenza di personale specificatamente formato per queste evenienze, il parto podalico può avvenire anche in maniera completamente naturale.
Bacino troppo stretto
Un’altra delle evenienze comuni che fanno orientare le gestanti verso un cesareo programmato è quella in cui il bambino sembra essere troppo grande, rispetto al bacino della mamma. In questo caso, per evitare rischi e travagli troppo dolorosi, il medico in genere preferisce operare di cesareo, evitando i problemi a monte e fornendo sia alla mamma che al bambino un ambiente più sicuro entro il quale venire e mettere al mondo.
Placenta previa
L’ultimo caso, e il meno frequente tra quelli che vi abbiamo presentato, è quello della placenta previa. Si tratta di un caso in cui la placenta si va a posizionare tra il bambino e l’apertura dell’utero, con buone probabilità che si vada a distaccare al momento del parto. Questi casi comportano in genere un’importante sofferenza fetale, motivo per il quale in queste circostanza si opta sempre e comunque per un cesareo programmato.