Il parto? Tutto fuorché puntuale e chi segue il nostro sito lo sa davvero bene. Oggi infatti parliamo di parto oltre il termine, ovvero quando si superano le 40 settimane dal concepimento e non c’è ancora nessuna avvisaglia di parto.
Vediamo insieme cosa sapere, come intervenire e soprattutto se c’è da preoccuparsi o meno.
Le cause del parto in ritardo
Sono diverse le cause del parto in ritardo. Siamo davanti in genere a cause concorrenti, che insieme possono contribuire ad allontanare la data del parto naturale:
- Motivi ereditari e genetici: in genere chi ha una mamma o una nonna che ha partorito in ritardo, ha una più alta probabilità di incontrare lo stesso problema.
- Chi ha cicli lunghi, oltre i 28 giorni, può avere di questi problemi.
- L’uso della pillola poco prima del concepimento pare abbia un ruolo fondamentale nel ritardo del parto.
- Anche l’utilizzo di farmaci non steroidei antinfiammatori può contribuire a peggiorare il quadro e a ritardare il parto.
I controlli necessari
Avvicinandosi alla 40° settimana, la futura mamma viene sottoposta a diversi esami, che servono sia a valutare l’eventuale stato di salute suo e del feto e sia a valutare quale sia la situazione per l’avvicinamento al parto.
Alcuni, come la flussimetria doppler, l’ecografiea e l’amnioscopia possono aiutare il medico a valutare se il parto sarà probabilmente in ritardo, oppure no.
Che fare?
Quando il parto è in ritardo e non c’è la necessità di ricorrere al cesareo, si induce in genere il travaglio ricorrendo a gel a base di prostaglandine, una sostanza che è in grado di stimolare le contrazioni. Nel caso in cui anche questo non dovesse funzionare, si ricorre in genere alla rottura delle acque, con una piccola incisione del sacco amniotico che è in genere in grado di produrre le stesse prostaglandine.
Ci sono controindicazioni?
No, non ci sono controindicazioni conosciute per il parto in ritardo: il bambino tende a pesare di più e ad essere leggermente più sviluppato, ma non ci sono patologie o problematiche collegate a questo tipo di evento.