Il preservativo femminile è un contraccettivo barriera che permette di fermare lo sperma in una speciale guaina che evita il rischio di gravidanze indesiderate e di contrarre malattie sessualmente trasmissibili. Il preservativo femminile non è un diaframma anticoncezionale. Il diaframma, al contrario del preservativo, chiude semplicemente l’accesso agli spermatozoi, ma non protegge da malattie sessualmente trasmissibili.
Il preservativo femminile è formato da:
- Due anelli flessibili;
- Una membrana protettiva.
Come è fatto e come si usa il preservativo femminile?
Per capire meglio come è composto il preservativo femminile, descriviamo meglio le sue parti:
- L’anello interno che va inserito in vagina fin dietro l’osso pubico, è un anello sigillato che non permette il passaggio degli spermatozoi;
- L’anello esterno che esce dalla vagina e copre e protegge parte dei genitali esterni, questo anello è aperto e consente la penetrazione;
- La guaina che raccoglie e ferma lo sperma.
Inizialmente può sembrare difficile riuscire a posizionarlo, per questo si consiglia di far pratica prima di procedere con un rapporto. Essere sicure di averlo inserito bene è fondamentale per evitare malattie e gravidanze.
Alcuni accorgimenti
Si consiglia vivamente di fare attenzione all’igiene e di lavare bene le mani oltre che di fare attenzione a non forare il preservativo. Evitate di aprire la confezione con oggetti taglienti. Cercate la posizione più adatta ed agevole per l’inserimento, aprite la vagina e inseritelo con le dita fin dietro l’osso pubico.
Per espellerlo, prendete l’anello esterno e tiratelo delicatamente, oppure spingete come se doveste defecare. Ovviamente il preservativo femminile non va mai riutilizzato e non va utilizzato con quello maschile, inoltre va improrogabilmente gettato dopo la scadenza.
Purtroppo la percentuale di problemi indesiderati del contraccettivo femminile è superiore rispetto al comune preservativo maschile. Questo accade perché molto spesso non si riesce ad applicarlo correttamente. Per alcune donne l’applicazione può risultare dolorosa, ma solo perché sono tese e stanno applicando in maniera scorretta il preservativo.
Se avvertite dolore, rilassatevi e prendetevi tutto il tempo che vi serve, meglio aspettare che esporvi al rischio di malattie e gravidanze indesiderate. Se non riuscite bene a capire come fare, chiedete aiuto al ginecologo, saprà illustrarvi con calma tutti i passaggi da eseguire.