Anche se, generalmente, la menopausa si contraddistingue dalla manifestazione di alcuni sintomi ben precisi, ogni donna potrebbe riportare un quadro sintomatologico diverso da quello di una sua coetanea, a causa della presenza di alcuni fattori interni o esterni.
Tuttavia, possiamo classificare i sintomi della menopausa più comuni, distinguendoli soprattutto in base alla fase della stessa in cui tendono a manifestarsi più frequentemente.
Andiamo a vedere quindi quali sono i principali sintomi della menopausa e quando si manifestano.
Perché una donna va in menopausa? Quali sono i primi sintomi della menopausa?
Quando una donna va in menopausa termina definitivamente, soprattutto dal punto di vista fisiologico, il suo periodo di fertilità in quanto i suoi follicoli non sono più in grado di maturare e, quindi, nemmeno di ovulare.
I sintomi iniziali della menopausa sono comuni a molte donne, anche se possono variare in base alle diverse situazioni. Tra questi, ricordiamo soprattutto i seguenti:
- Le palpitazioni;
- La cefalea;
- L’insonnia;
- La diminuzione del desiderio sessuale;
- Le sudorazioni notturne;
- Le vampate di calore;
- Ansia e irritabilità.
Quali sono i sintomi intermedi della menopausa?
Superata la fase iniziale della menopausa, con tutti i sintomi che mettono in allarme una donna, indicando l’inizio di questo periodo così delicato, si passa alla fase intermedia in cui i sintomi saranno altri, ossia:
- Dei disturbi urinari;
- Un aumento del pH vaginale;
- Un deficit di memoria;
- Artralgia e dolori muscolari;
- Difficoltà di concentrazione.
Quali sono i sintomi che si manifestano più tardi?
Infine, abbiamo i sintomi tardivi che possono comprendere anche delle conseguenze della stessa menopausa, soprattutto per quanto riguarda la salute della donna. Tra i sintomi tardivi della menopausa, ricordiamo invece i seguenti:
- Problemi relativi alla digestione;
- L’osteoporosi;
- Problemi a livello estetico, ad esempio che interessano la pelle o la salute dei capelli, ma anche le unghie e la massa muscolare;
- L’aumento della pressione arteriosa.
Adottando alcune accortezze che riguardano principalmente lo stile di vita della donna, si può tranquillamente convivere con tutti i sintomi della menopausa che, tra l’altro, hanno una durata media di circa quattro anni, anche se, in alcuni casi, possono protrarsi fino a ben dodici anni.