Quando si parla di amenorrea, si fa riferimento ad una vera e propria assenza del ciclo mestruale. Le cause per le quali il ciclo è assente possono essere tante e tutte di origine diversa.
Può trattarsi di obliterazione della vagina, di problemi fisici o psicologici, o, infine, di problemi legati all’alimentazione.
La maggior parte delle donne associa il ritardo del ciclo mestruale ad un’eventuale gravidanza, ma non è sempre così. Il ritardo del ciclo mestruale può essere causato anche semplicemente dallo stress.
Perchè?
Lo stress non risulta essere una condizione favorevole alla riproduzione. Agisce sul nostro organismo in maniera negativa bloccando la normale ovulazione e facendo in modo che il ciclo mestruale scompaia anche per più mesi.
Il ciclo mestruale è regolato da una parte del cervello, chiamata ipotalamo. E’ proprio in questa zona che vengono controllati tutti i nostri processi volontari e non, indispensabili per la nostra vita.
L’ipotalamo, risentendo di questa situazione, reagisce bloccando tutti i normali processi del nostro organismo fino a che la situazione non si normalizza.
Cosa fare?
Equilibrio psico-fisico
La prima cosa da fare è cercare di ritrovare un equilibro psico-fisico. Cambiate abitudini, fate attività che possano garantirvi un benessere in tutti i sensi, allontanate i pensieri negativi e cercate di vivere la vita nel miglior modo possibile.
Alimentazione corretta
Per evitare ritardi mestruali non è importante solamente avere uno stile di vita regolare, ma anche mangiare correttamente. E’ importante mangiare tanta frutta e verdura in modo da poter garantire all’organismo un corretto funzionamento ed avere un ciclo regolare, senza alcun tipo di disturbi.
Durante il periodo mestruale, una donna perde circa 1,0 mg di ferro al giorno. Questa perdita fisiologica porta a delle riduzioni di concentrazione di emoglobina nel sangue ed è per questo che bisogna mangiare cibi ricchi di ferro, come legumi, uova, carne e frutta secca.
Una carenza nutrizionale potrebbe portare ad una riduzione dell’ormone LH tale da bloccarne l’ovulazione.
Visita da uno specialista
Infine, è importante ascoltare il parere di un ginecologo. Questa tipologia di problemi non va assolutamente affrontata basandosi su ipotesi o su sensazioni. Bisogna assolutamente rivolgersi ad un esperto, sottoporsi ai dovuti accertamenti e cercare di tenere la situazione sotto controllo.