La scarlattina è un tipo di infezione piuttosto comune nei bambini ed è causata da un batterio dal nome ”streptococco” facente parte del gruppo A degli streptococchi. Questo batterio causa eruzione cutanea dal colore scarlatto, da qui il nome scarlattina.
In genere la malattia compare durante l’infanzia o la prima adolescenza. In casi meno comuni può colpire anche in età adulta. In alcuni casi la scarlattina compare anche più di una volta nella vita, ma le recidive sono comunque molto rare.
Sintomi e contagio
I sintomi più comuni della scarlattina sono:
- Febbre;
- Eruzioni cutanee;
- Mal di gola;
- Dolori articolari;
- Dolori addominali;
- Gonfiore alla lingua;
- Gonfiore delle tonsille;
- Colorito anomalo della lingua (biancastro);
- Nausea;
- Vomito;
- Difficoltà a deglutire.
Una volta comparsi i puntini rossi sulla pelle, essa appare sensibile al tatto e molto ruvida. La malattia in genere dura una settimana circa, ma le pustoline scompaiono nel giro di qualche settimana.
Bisogna fare attenzione quando il bimbo si ammala di scarlattina, la malattia è molto contagiosa e le epidemie nelle scuole non sono rare. Se un bambino viene a contatto con uno che ha la scarlattina in incubazione, è da considerarsi a rischio di contagio.
Servono da uno a cinque giorni dal contagio alla comparsa, il periodo di incubazione è molto breve.
Cura
In genere la scarlattina va curata come una normale febbre, il mal di gola va curato con farmaci che possano lenire il dolore e curare l’infiammazione e per la febbre basta della tachipirina.
In casi più resistenti si somministrano antibiotici, ma non sono sempre consigliati. È importante mantenere il piccolo molto idratato: fatelo bere spesso e cercate anche di mantenere idratata la pelle.
In questo modo eviterete che il bambino inizi a grattarsi e peggiori la situazione della pelle e si provochi escoriazioni e cicatrici. Nel caso in cui notiate i sintomi della scarlattina, tenete il bimbo a casa da scuola e consultate un medico.
Sarebbe meglio chiedere al medico di venire a casa per evitare il contagio ad altri soggetti. Non preoccupatevi troppo se il vostro bimbo contrae la scarlattina, è una malattia molto comune che, se curata opportunamente, non lascia segni.