La gravidanza non vuol dire soltanto rinunce, soprattutto sotto il profilo sessuale. Chi non sta vivendo una gestazione problematica può infatti continuare ad avere una vita sessuale piena e soddisfacente, che prescinda anche dalle pratiche ritenute più tradizionali.
Se tu e il tuo partner avete una predilezione per il sesso anale, non è detto che dovrete abbandonare questa pratica soltanto per via del pancione. Certo, non è sempre sicura e consigliata in un momento di cambiamenti radicali del nostro corpo, ma questo non vuol dire che bisogna rinunciarvi a priori.
Vediamo insieme quali sono gli elementi che aiuteranno a giudicare se sia il caso o no di abbandonarsi al sesso anale nonostante la gravidanza.
Un periodo difficile per il nostro corpo
In apertura è bene ricordare che la gravidanza è un periodo di forte difficoltà e stress per il nostro corpo. Questo stress e questi cambiamenti interessano, almeno in parte, il nostro ano e il nostro retto.
Non è insolito infatti soffrire di emorroidi, ragadi o piccole ferite intorno all’ano che, come vedremo successivamente, sono un semaforo rosso per le pratiche di sesso anale.
Ci sono anche altri tipi di problematiche che possono rendere il sesso anale assolutamente non sicuro.
I problemi a retto e ano
Il sesso anale va assolutamente evitato durante la gravidanza se:
- Abbiamo sofferto o stiamo ancora soffrendo di emorroidi. Il sesso anale infatti potrebbe aggravare il problema e renderlo di soluzione estremamente difficile.
- Se abbiamo le c.d. fissure anali: si tratta di piccoli tagli che sono molto comuni durante la gravidanza, a causa della costipazione che in genere accompagna la gestazione.
- Nel caso in cui noi o il nostro partner stessimo soffrendo di qualche malattia sessualmente trasmissibile. La trasmissione di queste malattie infatti è estremamente più comune e facile con il sesso anale rispetto al sesso vaginale.
La placenta previa
I casi di placenta previa, oltre che a rendere sconsigliata la penetrazione vaginale, rendono altrettanto sconsigliato il sesso anale durante la gravidanza.
Bisogna parlarne con il proprio ginecologo, che sarà l’unico in grado di individuare quali possano essere delle eventuali problematiche connesse alla gravidanza difficile e alla sua interazione con il sesso anale.
Altri consigli
Altri consigli, validi sempre ma ancora di più durante la gestazione, sono i seguenti:
- Per il sesso anale è sempre consigliabile utilizzare un preservativo;
- E’ assolutamente vietato passare da sesso anale a vaginale, dato che batteri e virus presenti nel retto potrebbero trovare ospitalità nella vagina, con conseguenze nefaste per il proseguo della gravidanza.