I funghi sono stati per secoli un alimento di quelli decisamente “complicati”. Continuiamo a sentire ancora oggi di casi di avvelenamento da consumo di funghi e, con un alimento così problematico, è più che lecito chiedersi se si possa dare ai nostri bambini oppure no.
Sappiamo infatti molto bene che il sistema digestivo dei nostri bambini è molto meno attivo del nostro e quindi, prima di somministrare un nuovo tipo di alimento, è sicuramente indicato avere prima una breve discussione con il pediatra, oppure fare una lettura, come quella che vi proponiamo oggi.
Il primo problema: i funghi sono molto difficili da digerire
Il primo problema che si ci pone davanti è la difficoltà, per i nostri bambini, di digerire i funghi. Si tratta di un alimento che è già problematico, in questo senso, per gli adulti e che per i bambini, spesso, diventa un vero e proprio incubo.
Le varietà più difficili da digerire, come ad esempio i funghi porcini, sono quasi impossibili da digerire prima dei 13–14 anni, e prima di questa fatidica soglia sarebbe forse meglio evitare, se non in quantità comunque minime, qualunque tipo di funghi.
Se proprio vogliamo provare ad abituare i nostri piccoli al gusto dei funghi, partiamo da una varietà relativamente leggera, come potrebbero essere gli champignon da allevamento.
Mai crudi
I funghi non andrebbero mai e poi mai somministrati crudi ai nostri bambini. In questo caso infatti, la digeribilità sarà ancora più bassa e, soprattutto, nel caso in cui non fossero stati lavati estremamente bene, esporremmo i nostri piccoli a patogeni di diverso tipo, alcuni dei quali decisamente pericolosi.
Quindi, per i nostri bambini, mai funghi crudi.
Occhio a quello che compriamo: l’avvelenamento
Non basta cuocere i funghi e sceglierne di leggeri per i nostri piccoli. Dobbiamo ovviamente fare estrema attenzione a quello che compriamo, dato che i bambini sono estremamente più sensibili anche ai veleni. Questo può voler dire che un fungo anche a bassissimo contenuto di veleno, può diventare un serio problema di salute per i nostri piccoli. Questo vuol dire che dovremo comprare sempre e solo prodotti certificati e sottoposti a controllo mitologico, soprattutto se a tavola, appunto, c’è il nostro bambino o la nostra bambina.