Lo zenzero è un prodotto sempre più comune sulle nostre tavole. Sebbene sia importato, in quanto difficilmente cresce nel nostro paese, è riuscito a conquistare, con le sue proprietà, anche noi italiani.
Ma si può consumare senza problemi in gravidanza? Oppure sarebbe meglio evitare?
Cerchiamo di capirne qualcosa di più.
Il problema degli aborti spontanei
Secondo ricerche scientifiche relativamente nuove, e sulle quali per il momento non c’è l’accordo della comunità scientifica, lo zenzero potrebbe causare, ad altissime dosi, contrazioni che potrebbero portare all’aborto spontaneo. Si tratta di qualcosa però, lo ripetiamo, sul quale non esiste accordo nella comunità scientifica e che ha bisogno di ulteriori accertamenti prima di poter essere dichiarato verità scientifica.
Per precauzione meglio non esagerare, consumando lo zenzero, per quanto possibile, in dosi moderate.
Può aiutare contro la nausea
È un vero peccato, in quanto lo zenzero ha il potere di poterci aiutare contro uno dei problemi più comuni che si vanno ad affrontare durante la gravidanza. Parliamo della nausea e del vomito, che trovano negli infusi allo zenzero un buon rimedio.
Per questo motivo sarà d’obbligo contattare il vostro ginecologo e il vostro medico per concertare la dose di zenzero alla quale dovreste attenervi, in quanto si tratta comunque di un prodotto con enormi vantaggi durante la gestazione.
Se ne consuma comunque poco
Il lato positivo dello zenzero è che ne basta davvero pochissimo per una tisana che abbia come risultato quello di frenare nausea e vomito. La dose “pericolosa” rinvenuta dalle ultime ricerche scientifiche basterebbe infatti per preparare tisane per un intero reparto maternità.
Vi consigliamo comunque di ricorrere all’aiuto del vostro medico per risolvere questo rompicapo, consci però del fatto che un po’ di zenzero durante la gravidanza non ha mai causato problemi a nessuno, né alle future mamme né al feto.