Loading...

Uramaki in gravidanza: si possono mangiare?

La domanda delle domande per qualsiasi appassionata di sushi: posso mangiarlo in gravidanza? Non è semplice dare una risposta univoca perchè le variabili da considerare sono molte ed alcune di queste dipendo più dal nostro stato che dall’alimento che ingeriamo.

In gravidanza, si sa, va fatta molta più attenzione nella scelta del cibo perchè è come se con esso alimentassimo anche il futuro nascituro, quindi è bene stare alla larga da tutti i piatti che contengono ingredienti che potrebbero arrecare danno al feto.

Ma il pesce crudo è uno di questi? E le alghe?

Toxoplasmosi e pesce crudo

Quando pensiamo a cibi crudi appare immediatamente la toxoplasmosi, una delle patologie più temute dalle donne che aspettano. In realtà però il rischio di contrarre toxoplasmosi non aumenta se mangiamo uramaki o altre preparazioni a base si pesce non cotto.

Questo perchè il responsabile di questa malattia è un parassita che si trova abitualmente nelle feci dei gatti e può contaminare altri animali, rimanendo presente nella carne cruda di questi, ed anche i vegetali cresciuti in terreni a loro volta esposti al parassita.

Ovviamente, non essendo il toxoplasma resistente alla cottura, la principale precauzione sta nel mangiare solo alimenti adeguatamente cotti, ma nel caso del pesce è evidente che le possibilità che questo entri a contatto diretto con il parassita sono quasi prossime allo zero.

Quali sono allora i rischi?

Sembrerebbe quindi che gli uramaki non presentino alcun tipo di criticità ma vanno considerati pericoli connessi alla preparazione dei roll.

Infatti il rischio maggiore ogni qual volta si entra a contatto con qualcosa di crudo, e quindi anche con il pesce degli uramaki, è che ci sia stata una contaminazione involontaria veicolata dagli utensili utilizzati nella lavorazione degli ingredienti.

Per questa ragione è di primaria importanza fare comunque attenzione ed accertarsi che il pesce venga regolarmente abbattuto secondo le normative standard e che nel locale vengano rispettate in maniera ferrea tutte le misure igienico-sanitarie.

Questa rappresenta poi una rassicurazione anche rispetto agli altri ingredienti usati (alghe e condimenti vari) che di norma non sembrano essere nocivi ma che se esposti a batteri possono rappresentare un grande rischio.

Articoli che ci piacciono:

Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 - Mammaperfetta.it è parte della rete Qonnetwork, i cui contenuti sono di proprietà esclusiva di Qonnecta srl - P.I. 08021571214 | Note Legali

Licenza Creative Commons