Quasi tutti i reparti di neonatologia d’Italia consigliano di somministrare vitamina D ai neonati. Si tratta ormai di una prassi ampiamente accettata e consigliata da praticamente tutti i pediatri.
Ma a cosa serve la vitamina D? Ed è veramente qualcosa di indispensabile per i nostri piccoli? Ci sono controindicazioni? Parleremo di questo e altro nell’articolo che troverete poco sotto.
La vitamina D: insufficiente nei neonati
Il problema della carenza di vitamina D nei neonati è estremamente comune. Si tratta di una vitamina che non viene in genere assimilata in quantità apprezzabili con l’alimentazione, ma che piuttosto viene sintetizzata dal nostro corpo con l’esposizione al sole.
Si tratta dunque di qualcosa per il quale madre natura ha pensato di provvedere, anche se con i tempi che sono cambiati, non sempre l’esposizione al sole dei nostri piccoli è sufficiente a produrre tutta la vitamina D di cui hanno bisogno.
Per questo motivo i pediatri di tutto il mondo consigliano di somministrare queste vitamine sotto forma di gocce.
Perché la vitamina D è importante per i neonati
La vitamina D è importantissima per lo sviluppo scheletrico del bambino. È per questo motivo che già subito dopo il parto il personale ospedaliero comincia con la somministrazione di integratori a base di questa vitamina.
La mancanza di Vitamina D è inoltre responsabile del rachitismo: si tratta di una patologia a carico del sistema scheletrico che impedisce il corretto sviluppo dello stesso, con problemi che non si limitano all’età dell’infanzia, ma che in genere hanno conseguenze anche nella vita da adulto.
Ci sono controindicazioni?
Non ci sono controindicazioni nell’assunzione di integratori a base di Vitamina D. Si tratta di prodotti assolutamente sicuri e che vengono prodotti e somministrati proprio tenendo in mente i destinatari di questi medicinali, ovvero i neonati.
Ad oggi non sono noti casi di ipersensibilità o allergia agli integratori a base di vitamina D.
Fino a che età prenderli?
I medici pediatri consigliano di continuare la somministrazione della vitamina D ai neonati almeno fino al terzo mese d’età. Alcuni addirittura si spingono oltre, consigliando di interrompere la somministrazione soltanto dopo il sesto mese d’età.