Quando parliamo di voglia cutanea, ci riferiamo ad un’imperfezione estetica della pelle, che si forma però prima della nascita.
Si tratta in realtà di un gruppo di problematiche affini soltanto sotto il profilo estetico e sotto il quale devono essere invece raggruppate tantissime e diversissime patologie e condizioni.
Non fanno parte però del gruppo delle voglie quelli che sono gli angiomi infantili, delle lesioni di color rosso acceso, che hanno altre cause e altre modalità terapeutiche.
Vediamo insieme cosa sono, cercando di separare quelle che sono le leggende metropolitane da quella che è invece la realtà scientifica.
Voglia sì, voglia no, genesi di una leggenda
Quando parliamo delle macchie che possono colpire il bambino, non possiamo ignorare quelle che sono le leggende e il folclore ad esse riferiti. In tutte le culture del mondo sembra infatti sottolineato il legame tra il bambino e la madre, soprattutto con le voglie di quest’ultima. In Italia, così come in moltissimi paesi mediterranei, la leggenda vuole che la macchia sulla pelle del bambino corrisponda a dove la madre si è toccata mentre avvertiva una voglia insoddisfatta.
Così una voglia di cioccolato creerà una macchia marrone, una di fragola una macchia rossa e così via.
Si tratta ovviamente di leggende che non hanno alcun tipo di legame con la realtà e che devono essere dunque considerate in quanto tali, ovvero delle storie magari divertenti, ma che non possono assolutamente aiutare a prevenire la voglia sul bambino.
Quali sono le cause?
Le cause che portano alla comparsa di voglie sono in realtà ancora sconosciute. Compaiono in genere alla nascita o nei primi mesi. Secondo le ultime ricerche si tratterebbe di sbilanciamenti a livello locale nell’equilibrio che regola la migrazione cellulare, anche se, nonostante le numerose ricerche, ancora pochissimo si sa sulla questione.
Esistono rimedi?
Su internet circolano, purtroppo aggiungiamo noi, tantissime guide per la rimozione fai da te delle macchie. Chi indica il limone, chi le creme a base di Vitamina A, chi invece addirittura dei metodi di ablazione fisica. Si tratta, sarebbe anche forse inutile ripeterlo, di tecniche che devono essere messe in pratica da personale specializzato. Se vogliamo affrontare le macchie e le voglie del nostro piccolo, è ad un bravo dermatologo che dobbiamo rivolgerci.
Ogni macchia è diversa e ogni macchia ha bisogno di diversi trattamenti.